Chao Ge e la lirica della luce

21753379_1479402252142943_1708761472365000476_o

Chao Ge e la lirica della luce. Siamo andati a visitare la mostra EPOS. CHAO GE, LA LIRICA DELLA LUCE nell’Ala Brasini del Complesso del Vittoriano e avete tempo fino al 26 settembre per vederla 🙂

Al piano terra si trova una selezione di opere, tra disegni e tempere, sembrerebbe una miscellanea di opere tra definitive e tentativi tecnici. Per entrare nel cuore della mostra occorre salire al primo piano, dove infatti si collocano le tele parietali con i disegni che rappresentano il percorso di Marco Polo in Asia, progetto che Chao Ge ha realizzato nel 2008.

Le nebulose immagini rappresentate si portano dietro storia e immaginario, nel tentativo di operare sempre una raffinata indagine sull’uomo. Come dice lui stesso: “Ho prestato costantemente attenzione all’esistenza dell’uomo, ai suoi drammi e all’eterno presente in lui”.

Questa indagine la troviamo anche nei volti inebetiti dal tratto semplice con i suoi ritratti a tempera, o in quelli più attenti e sospettosi tra il piano terra e il primo piano.

Nel mare magnum di una mostra variegata spiccano inoltre i paesaggi mongoli, realizzati sempre negli anni 2000, dove a partire dai primi anni il paesaggio appare dissolto e monocromo, fino all’apparizione minimalista dell’uomo intento nella cura dei suoi campi.

EPOS. CHAO GE, LA LIRICA DELLA LUCE

27 luglio – 26 settembre 2017
Complesso del Vittoriano – Ala Brasini

Ingresso gratuito.

24H Drawing Lab

× Chiedi alle Prof!