
Disegnare è un’attività costosa? Come prima risposta vi direi certamente di no. Disegnare è un’attività meravigliosa anche perché non richiede l’utilizzo di particolari materiali: è sufficiente una matita, una penna biro e un foglio di carta, per scatenare la nostra fantasia.

E’ altrettanto vero però, che talvolta non bastano una penna biro e qualche foglio di carta per soddisfare la nostra voglia creativa, ma si rendono necessari diversi materiali che possano seguirci meglio nel caso volessimo raffinare la nostra tecnica, affrontare un percorso più articolato e stimolante, oppure, semplicemente incrementare la nostra tecnica.
Quando siamo alle prese con la creatività, niente dovrebbe essere considerato una regola ferrea da seguire,
tuttavia se volete raggiungere dei risultati soddisfacenti nel disegno vi consiglierei di non transigere su alcuni materiali, che sebbene abbiano un costo maggiore, vi saranno certamente di grande aiuto per raggiungere i risultati sperati.
Ad esempio un cavalletto.
Un buon cavalletto da tavolo può aggirarsi intorno ai 50 euro, ma può anche salire di prezzo. Un po’ più impegnativo dei 15/20 euro di un cavalletto da battaglia, ma per prima cosa sarà stabile (fondamentale per non impazzire), regolabile e spendendoci un po’ di più si può addirittura trovare con un comodo cassetto per custodire il materiale.
E la carta.
Tra i disegnatori si dice che una volta trovato il proprio foglio, si imparerà a disegnare. E’ vero. Dunque se trovate il vostro foglio ideale in un album per bambini trovato in autogrill, oppure in uno di quei negozi che vendono un po’ di tutto, va bene così.
Ma se puntate alla durata nel tempo, alla qualità, e alla giusta risposta del foglio quando ci lavorate sopra, vi consiglio di entrare al negozio di Belle Arti. Di album da disegno ce ne sono davvero di tutti i tipi e un foglio singolo può anche arrivare a costare 6/7 euro.
Sembra tanto, ma la ricompensa sarà enorme. I blocchi da schizzi, immaginiamo un formato A4, possono variare dagli 8/10 euro ma possono anche salire di prezzo (dipende molto dalle caratteristiche del foglio: più è versatile e di buona grammatura, più sale di prezzo. Per versatile intendo che potete usarlo anche con tecniche miste, passando dalla matita all’acqua e il foglio tiene bene. Queste informazioni le trovate generalmente sulla copertina dell’album. Ricordate sempre che il valore aggiunto di un qualsiasi foglio di carta siete voi, ma sarà quel foglio il supporto sul quale resterà il vostro disegno, ed è importante che non si deteriori nel tempo.
Il fissativo.
Nessun compromesso sulla protezione dei nostri lavori: niente spray per capelli, ma esclusivamente fissativi per tecniche grafiche come matita, grafite, sanguigna e carboncino, da acquistare nei negozi di Belle Arti. Un flacone si aggira tra i 10 e i 15 euro e vi consente di fissare diverse decine di fogli A4, naturalmente meno se salite con il formato. Non c’è una marca migliore di un’altra: sono tutte ottime e consolidate e si prenderanno cura dei vostri disegni nel corso del tempo.
Il negozio di Belle Arti è per gli appassionati un luogo di grande fascino e perdizione: non esitate a trascorrerci un po’ di tempo per studiarvi un po’ i diversi reparti (scoprirete soprattutto che è un modo in più per incrementare le vostre conoscenze e competenze nel disegno). Troverete grafiti giganti da 20 euro l’una, album per acquarello da 50 euro e flaconi di inchiostro di china da 25/30 euro. Insomma, è verissimo che il disegno è un’attività stimolante ed economica, ma è altrettanto vero che
se il nostro obiettivo è disegnare bene, dobbiamo prepararci a spendere qualche soldo.
Anche per questo il Drawing Lab offre a tutti i suoi studenti la possibilità di acquistare a prezzo scontato da Poggi, che a Roma è una vera e propria istituzione: così qualcosa si può risparmiare!
Buona spesa disegnatori 😉