
Il disegno tattile/Tactile drawing. 24H Drawing Lab vincitore del People’s Choice Award 2018, offre un’esperienza creativa davvero stimolante: il disegno tattile. Questa è una galleria fotografica speciale, che ritrae i momenti più belli condivisi per silenziare il nostro censore interno. Per tornare in contatto con la nostra parte vitale: la creatività.
L’edizione di quest’anno del Festival di Disegno più grande del mondo è legata al tema “Drawn To Life” – attratti dalla vita -.
Disegnare è stato da sempre un processo collegato all’osservazione come strumento per comprendere la realtà. Chiudendo gli occhi, possiamo affidare ad altri sensi la nostra esperienza del disegno aprendoci a nuove possibilità espressive. Sono indipendenti dal nostro livello di preparazione, dalle nostre inibizioni nell’esprimerci e non ultimo, dall’ansia del risultato.
24H Drawing Lab e l’Archivio Menna Binga di Roma aprono le porte al disegno sperimentale
per proporre ai partecipanti la realizzazione di un autoritratto tattile. Un esercizio che aiuta a stabilire una connessione tra sentire e comunicare, trasformando le informazioni tattili in informazioni visive. Ciò che generalmente affidiamo alla vista, lo captiamo dalle nostre mani affidati a un altro senso per così dire “non preferenziale”, nell’arte visiva.
Lo scopo è l’indagine di sé attraverso uno strumento nuovo che escluda lo specchio e una rappresentazione simbolica – e come tale pregiudizievole – di noi stessi.
Si promuove un viaggio nel disegno inteso come esperienza in sé, svincolato dalla rappresentazione. E il contatto con noi stessi: l’avvicinamento a una delle discipline artistiche che più di altre è circondata da un’aura di inaccessibilità.
Per questa edizione del festival ci ha ospitati da un’eccellenza dell’arte contemporanea: L’Archivio Menna Binga, sede romana della Fondazione Filiberto e Bianca Menna.































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