
Come rendere creativo uno sketchbook.
“Porto sempre con me il mio diario: bisogna avere sempre qualcosa di sensazionale da leggere in treno.” (Oscar Wilde)
Un’altra bella domanda vi ha portati qui. E noi volentieri vi rispondiamo! Come molti di voi sapranno, artisti e scrittori non erano indifferenti al taccuino di viaggio, e molti di questi sono diventati veri e propri oggetti di culto dal valore creativo notevole. Da Hemingway, a Oscar Wilde a Leonardo, Goya, Van Gogh, lo sketchbook ha segnato la storia perchè è un diario, spesso di viaggio, che in forma visiva riporta emozioni, scarabocchi, pensieri del momento, bozzetti.
Moleskine ha firmato molti di questi taccuini, entrando nella storia come sketchbook per eccellenza. Abbiamo dedicato tempo fa un post a questo oggetto culto che vi consigliamo di leggere qui. Talvolta anche la grafia all’interno ha una potenza espressiva notevole.
Rispondendo alla vostra domanda, ci sono infiniti modi per rendere uno sketchbook particolarmente creativo e accattivante, e la prima cosa da fare è sentirvi liberi quando lo usate. Il taccuino, è infatti entrato nella storia proprio perché artisti e scrittori hanno creato con essi un unico vincolo di libertà creativa: hanno abbandonato la forma, dimenticato la tecnica, concentrandosi quasi esclusivamente su annotazioni momentanee e appunti visivi. Che poi certamente tornano utili. Ma il principio di base, è quello di non giudicarsi, né affezionarsi all’idea che sia bello, e che un po’ la domanda che fate porta a pensare sia una preoccupazione.
Ci sono infiniti modi per rendere uno sketchbook molto particolare e senza dubbio la caratteristica fondamentale è metterci voi stessi, dentro! Potete personalizzarlo in tutti i modi: inserire motivi, allegarci pagine non incluse – pezzi di spartiti, scontrini, biglietti del treno, tanto per citarne alcuni -.
Potete usare il collage, incollare pezzi salienti nel vostro viaggio o nella vostra biografia. Seccare delle foglie di vegetazione che si trova in posti che avete visitato. Una volta trovai la rucola al centro di Berlino, e nel mio piccolo lo considerai un fatto straordinario. Oppure il frottage. Prendete le pagine e con una matita grattate delle superfici, così otterrete effetti molto personali… e magari potete scriverci sopra cos’è e dove eravate.
In vendita c’è un libro che sembra ad uso e consumo degli adolescenti, ma mi sento di rigirarvelo se vi sentite ancora un po’ insicuri. Si chiama “Wreck this journal”, e vi dice – letteralmente- cosa farne di tutti quei fogli bianchi contenuti nel libro. Non è il massimo della creativitá, ma è utile per capire in quanti modi potete usare un foglio e quante strade ci sono per disegnare. Se vi interessa, lo trovate qui: http://www.amazon.it/Wreck-This-Journal-Create-Destroy/dp/0141976144
Di seguito c’è una gallery di alcuni taccuini famosi, che vi invitiamo a guardare, ma è pieno il web se cercate ispirazione! Il nostro consiglio è di fare del vostro sketchbook un uso che non sia nè bello nè brutto… Ma vostro! E vedrete che piacerá a voi e agli altri 😉




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