Riconoscere la luce nel disegno.

http://thisisallaboutart.blogspot.it/2012/10/tonal-contrast.html
Foto: This is alla about art

Riconoscere la luce nel disegno.

“The strange and wonderful paradox is that light is invisible, but makes things visible: without light our world would be invisible.”

Drawing projects

” Lo strano e meraviglioso paradosso, è che la luce è invisibile, ma rende le cose visibili: senza la luce il nostro mondo sarebbe invisibile.”

Drawing projects

È molto interessante notare come alcuni al corso abbiano difficoltà sulle prime a distinguere la differenza tra il tono e il colore: questo può fuorviare la comprensione del chiaroscuro, soprattutto quando stiamo lavorando su un disegno monocromatico, che sia a matita, carboncino o altro.

Le prime perplessità sorgono quando si confondono i colori scuri con i toni.

Il tono è prima di tutto una caratteristica relativa alla luce e all’ombra. Attenzione: non al colore.

È infatti il cosiddetto “valore tonale” che dobbiamo tenere in considerazione quando disegniamo. Vi faccio un esempio molto pratico: prendiamo una scatola in plexiglass che ha un colore nero. Riuscite a visualizzarla? La sua superficie può riflettere talmente tanta luce che in alcuni punti dovremmo definirla bianca a tutti gli effetti. Ora è più chiaro il concetto? Se ci concentriamo sul fatto che la scatola è nera, perdiamo di vista la luce, la volumetria e tutto il resto: in sostanza perdiamo di vista l’oggetto che emerge naturalmente attraverso l’alternarsi di ombra e luce.

La luce, benché sia invisibile, permette di farci vedere il mondo.

È la luce, che ci rivela gli oggetti e la loro forma, che viene definita dall’alternarsi con l’ombra. È importante capire la sorgente: da dove viene la luce. Oggetti metallici, tessuti, un volto umano, un cavallo: ogni cosa riflette la luce a modo suo e abbiamo moltissimi esempi di luci diverse. Anche il vetro riflette la luce in un modo molto suggestivo, e non a caso ha da sempre rappresentato una dimostrazione di virtuosismo negli artisti di tutte le epoche.

Tornando alla differenza tra tono e colore: quando disegnate, tenete presente che il valore tonale di un oggetto scuro può anche essere chiaro, sembra un ragionamento macchinoso ma basta affidarsi a ciò che vedono i nostri occhi per risolvere automaticamente la questione.

Quando al corso vi facciamo lavorare sul tono medio, è per aiutarvi proprio a considerare la differenza tra i diversi valori tonali, stabilendo un fulcro centrale da cui poi potete individuare toni chiari e scuri. Infatti, in questo modo la lettura dei differenti toni avviene con più consapevolezza.

Io lo so che tutto questo sarebbe più facile con una fotografia in bianco e nero, ma ahimè, il mondo è a colori: riconoscere la luce nel disegno diventerà un processo via via sempre più facile e automatico, basta solo un po’ di esercizio.

Di 24H Drawing Lab

Benvenuti nel blog di 24H Drawing Lab: un corso intensivo di disegno destinato a persone che non hanno alcuna preparazione tecnica e hanno il desiderio di incrementare le proprie capacità in poco tempo, ma anche ad esperti che vogliono approfondire metodi innovativi legati alla disciplina del disegno. Basato sul Metodo Edwards, che consente di naturalizzare il gesto del disegnare così come si è naturalizzata la guida o la lettura. Obiettivo del corso è quello di “vedere la soluzione dei problemi” che non ci fanno disegnare bene, comprendendo che saper disegnare vuol dire soprattutto saper osservare. Corsi online e in presenza, di gruppo, individuali e aziendali. - Costo corso di gruppo: 300,00 euro (online 200) - Costo corso individuale: 400,00 euro (online 300) - Durata: 24 ore - Materiale: fornito (e resta tuo) - Piattaforma usata (versione online): Zoom E torni gratis ogni volta che vuoi.

× Chiedi alle Prof!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: