Come migliorare l’espressività dei disegni. Spesso al corso emerge un argomento interessante sull‘espressività di volti e corpi: dare un’espressione efficace, suggestiva e dinamica è un’altra delle difficoltà del disegno, ma non è uno scoglio insormontabile. Già prendendo ad esempio la “Testa di uomo urlante”, di Leonardo (figura di sopra), possiamo avere un’idea chiara di come si può risolvere la questione: con il rischio di annoiarvi, continuo a consigliarvi vivamente di fidarvi prima di tutto di ciò che vedete.
Se dovete realizzare una copia, ad esempio di un disegno come quello mostrato in figura, la questione non è poi cosi complicata: tenendo presenti le indicazioni di base di cui si parla a 24H Drawing Lab.
L‘osservazione attenta, la fiducia in ciò che si osserva, il superamento del simbolo, la percezione di luci e ombre.
Non deve essere poi cosi complicato realizzare una copia seguendo le indicazioni dei grandi Maestri, con le soluzioni che hanno trovato loro sul foglio.
La cosa si complica un po’ quando lavoriamo dal vero, ma non è impossibile incrementare il dinamismo e l’espressività dei nostri disegni.
I Gesture Drawings sono un esercizio molto utile per “catturare” non il soggetto ritratto, ma l’idea del movimento che parte da lui.
E’ molto importante per avere l’impressione di un movimento realistico e genuino, non macchinoso. Accompagnare il movimento del volto, cosi come quello del corpo attraverso poche linee rapide, vi aiuterà a “sentire” il movimento del corpo, cosi da poterlo restituire.
Un altro piccolo segreto ce lo insegnano i disegnatori di fumetti, perchè un conto è una copia, un conto è una copia dal vero e un conto è disegnare un’espressione dal nulla.
Molti illustratori imitano l’espressione che stanno cercando di disegnare, e questo li aiuta a poterla visualizzare concretamente e “sentirla”.
Certo all’inizio vi potrà sembrare un po’ ridicolo. Ma superando un po’ di imbarazzo in fase di apprendimento, scoprirete che ha la sua utilità.



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